Accion for happiness.
Action for happiness è l’associazione co-fondata da Richard Layard, professore di economia alla London School e di cui fa parte anche il Dalai Lama. Lo scopo? Combattere l’epidemia della tristezza. Come? Attraverso semplici gesti quotidiani: spegnere per qualche ora il cellulare, essere disponibili nei confronti degli altri e fare un po’ di beneficenza. L’associazione, in costante crescita, conta più di 10mila adepti in 68 paesi del mondo. Forse non è un caso. Meno di un anno fa, per esempio, il presidente della Federal Reserve ha tenuto un discorso sull’economia della felicità. E il Bhutan ha sostituito il calcolo del prodotto interno lordo con l’indice di felicità nazionale lorda.
Sembra un centro di incontro per esseri infelici sulla linea di un centro per alcolisti-anonimi riuscito male. Ma mi piace. La felicità è un modo di vedere, sarebbe bello riuscire a guardare tutto con felicità e non cercare un modo per poterla vedere mi disse tempo fa un amico che sempre mi fa tornare il sorriso. Forse non bisognerà cercare la felicità ma la forza per poter riuscire a vederla. Ad ogni modo che ci sia qualcuno che ci ricorda che possiamo vederla è piacevole. La positività non è mai un male. E qualcuno che ci ricordi dove poter iniziare a cercarla è anche meglio. Ho preso il consiglio e ci ho provato anch'io. Ho spento il telefono per qualche ora, mi sono regalata un gelato e una passeggiata, un bacio dal sole e la brezza tra i capelli, ho annusato il vento che sapeva di pioggia in arrivo, ho regalato alcuni sorrisi un abbraccio e qualche battuta. Oggi è un giorno simbolo, non bisognerebbe riempirsi la vita di simboli, regole e abitudini, ma oggi qualcosa finisce e qualcos'altro inizia e se ora ancora non si vede qualcosa più in la si vedrà. È bene ricordare questo giorno con la cornice giusta. E un sorriso. Le profondità sono dietro quella tenda, ma oggi è tempo di semplicità. Il mio miglior sorriso per voi.
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